DUO CESARETTI TURA

duo pianistico

Francesca Cesaretti e Davide Tura

Il Duo Cesaretti Tura nasce dalla volontà dei due musicisti riminesi di esaltare le doti del pianoforte nella sua completezza interpretando il repertorio per pianoforte a quattro mani.

I due Maestri si integrano benissimo fra loro, sono complementari amano alternarsi nelle varie parti e riescono a trasmettere non solo la passione per la musica ma il desiderio di condividerla, fra loro e con chi li ascolta.

Il duo vanta numerose apparizioni in Italia e non solo fra cui: Riofreddo, Sogliano al Rubicone, Francavilla, Chieti, Rimini, Faenza, Vicenza, Varese, Livorno, Lecco, Ravenna, Trento, Torino, Milano, Napoli, Roma, Budapest. La loro esperienza musicale nasce da molti anni di studio individuale sullo strumento che li ha portati a risultati eccellenti.

Davide Tura

Davide Tura si diploma in Pianoforte nel 2007 col massimo dei voti a soli 21 anni presso il Conservatorio “ G. Frescobaldi” di Ferrara, ottiene nel 2010 presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro il Diploma Abilitante per l’insegnamento del pianoforte nella scuola secondaria, nel 2013 la Laurea di II livello in pianoforte presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma col massimo dei voti e la lode, e nel 2015 la Laurea di II livello in Musica da camera, presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma.

Francesca Cesaretti

Francesca Cesaretti affianca alla Laurea in Conservazione dei beni musicali, conseguita nel 2005 presso l’Università degli studi di Bologna con lode, il brillante diploma di Pianoforte, conseguito nel 2009 presso il Conservatorio “G. Braga” di Teramo, la Laurea di II livello in pianoforte, nel 2013 presso il Conservatorio “G. Lettimi” di Rimini e la Laurea di II livello in Musica da camera, nel 2016 presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma.

Dal 2009 costituiscono una piccola scuola privata a Rimini, dove sono docenti di pianoforte, direttori artistici e organizzatori di rassegne e concerti.

Come duo pianistico vincono insieme diversi premi davanti a Maestri di fama internazionale.

Hanno all’attivo la registrazione di un CD dedicato alle danze del mondo e ai brani composti dallo stesso Davide Tura.

PRIMO PROGRAMMA

OUVERTURE D’ITALIA

M. Castelnuovo Tedesco/D. Tura: La Dodicesima Notte, Ouverture
M. Castelnuovo Tedesco/D. Tura: La Bisbetica Domata, Ouverture

G. Verdi: La Traviata, Preludio Atto I
G. Verdi/D. Tura: Aroldo, Sinfonia

G. Rossini/R. Kleinmichel: Il Barbiere di Siviglia, Ouverture
G. Rossini/R. Kleinmichel: La Gazza Ladra, Ouverture

Ouverture d’Italia è un percorso a ritroso nella storia, attraverso musiche in prima esecuzione pubblica per pianoforte a 4 mani e altre che fanno ormai parte del repertorio più caratteristico.

Si inizia coi brani di Castelnuovo Tedesco, tratti dal teatro di Shakespeare: La Dodicesima Notte che con atmosfere notturne e dialoghi musicali intricati e La Bisbetica Domata di argomento amoroso fra slanci e conflitti.

A seguire le musiche di Giuseppe Verdi con il celeberrimo Preludio della Traviata e la Sinfonia introduttiva dell’Aroldo, opera molto cara al Duo Cesaretti Tura, in quanto venne composto per l’inaugurazione del Teatro Galli di Rimini, la loro città d’origine.

Il programma si conclude con il tema dell’ilarità composto dal Napoleone della musica: Rossini con le sue ouverture dal Barbiere di Siviglia e dalla Gazza Ladra.

Le trascrizioni per pianoforte a 4 mani dei brani di Castelnuovo Tedesco e dell’Aroldo di Verdi sono state realizzate dallo stesso componente del duo Davide Tura, grazie alla passione che muove questa formazione verso repertori inusitati.

SECONDO PROGRAMMA

TEMA E COMMENTI

G. Kurtág: Games VIII Flower we are… for Mikado
J. S. Bach/G. Kurtág: Alle Menschen mussen sterben
G. Kurtág: Games VIII Flower we are…(alio modo) for Mikado
J. S. Bach/G. Kurtág: Aus tiefer Not schrei ich zu dir
G. Kurtág: Games VIII Flower we are… (embracing sounds)
J. S. Bach/G. Kurtág: Gottes Zeit ist die allerbeste Zeit

G. Ligeti: Five Pieces

M. Ravel: Ma Mère l’oye

D. Tura: Tema e commenti per pianoforte a 4 mani e nota d’organo

Il titolo del programma mette il focus sul brano di chiusura, il meno frequentato e conosciuto, ma che descrive la scelta del repertorio.

Tutti i brani sono infatti Commenti al Tema che si prefiggono nel titolo e nella forma. Partendo dai Corali di Bach che vengono arrangiati dal compositore ungherese Kurtág, essi descrivono la spiritualità religiosa nella sua delicata e potente manifestazione, toccando lo spettro di tante emozioni. Kurtág a sua volta, rivista l’aforisma Flowers we are, filo rosso della raccolta Jatekók.

Rimanendo in Ungheria, ascoltiamo i 5 pezzi di Ligeti che esprimono diverse melodie popolari legate a celebrazioni come matrimoni o funerali.

Ravel ha il suo centro tematico nella Fiaba infantile, e varia tra 5 delle più popolari e tradizionali da secoli.

Nell’ultimo brano i Commenti assumono il ruolo di risposte a una domanda grande quanto l’esistenza che formula in 11 note il Tema della composizione di Tura.

TERZO PROGRAMMA

OMAGGIO A BEETHOVEN

L. v. Beethoven: Sonata op. 6
L. v. Beethoven: Marce op. 45

L. v. Beethoven/H. Ulrich: Sinfonia op. 68 n. 6

In occasione del prossimo anniversario che ricorderà i 250 anni dalla nascita di Beethoven, il Duo Cesaretti Tura si propone di festeggiare l’evento, offrendo un programma interamente a lui dedicato.

Il percorso inizia con una prima parte scritta direttamente per pianoforte a 4 mani dal compositore, affrontando un’opera giovanile come la sonata, per poi toccare le divertenti marce caratteristiche. A seguire la celebre Sinfonia N. 6 detta Pastorale, nella trascrizione di Ulrich per pianoforte a 4 mani.

Caratteristiche

Il Duo Cesaretti Tura predilige una forma di esibizione che sia coinvolgente e diretta senza ostacoli col pubblico che lo ascolta.

Sono predisposti a introdurre i brani verbalmente in discorsi che spaziano dalle nozioni musicologiche a quelle di carattere più emotivo, inerenti alla musica stessa. Non è una guida all’ascolto sterile e formale ma un invito a mettere la propria fantasia, intuizione e interesse.

In ogni occasione questa formula ha rivelato stupore positivo da parte del pubblico, rivelandosi particolarmente partecipe e coinvolto.

10 anni di concerti assieme

Medley